Buon Natale e felice anno nuovo!

parigi

Mi sembra trascorso solo un giorno da quando per la prima volta aprii il blog e iniziai a pubblicare i miei versi.

Un sentito grazie, di cuore, a tutti coloro che seguono costantemente il blog, che leggono i miei componimenti, che commentano in modo positivo e anche a chi critica in buona fede (d’altra parte, senza non esisterebbe un progresso e miglioramento personale, no?).

Auguro a tutti voi e alle vostre famiglie un felice Natale e un bellissimo 2016, pieno di musica, arte, poesia.

Vi saluto con affetto, invitandovi ad ubriacarvi, come diceva Baudelaire.

[…] dovete ubriacarvi senza tregua. Ma di che cosa? Di vino, poesia o di virtù : come vi pare. Ma ubriacatevi. E se talvolta, sui gradini di un palazzo, sull’erba verde di un fosso, nella tetra solitudine della vostra stanza, vi risvegliate perché l’ebbrezza è diminuita o scomparsa, chiedete al vento, alle stelle, agli uccelli, all’orologio, a tutto ciò che fugge, a tutto ciò che geme, a tutto ciò che scorre, a tutto ciò che canta, a tutto ciò che parla, chiedete che ora è; e il vento, le onde, le stelle, gli uccelli, l’orologio, vi risponderanno: «E’ ora di ubriacarsi! Per non essere gli schiavi martirizzati del Tempo, ubriacatevi, ubriacatevi sempre! Di vino, di poesia o di virtù , come vi pare».

Charles Baudelaire